LC n.130/2019 Ferro carente sui nascituri

La carenza di ferro nella madre prima delle 30 settimane di gravidanza si associa a un rischio aumentato di disturbi dello sviluppo neurologico del nascituro. Uno studio di coorte svedese ha valutato 532.232 bambini nati dal 1987 al 2010 e seguiti no al 2018, collegando il loro sviluppo neurologico con i valori di ferro della madre durante la gravidanza. In particolare i ricercatori hanno studiato gli eventuali rapporti con i disturbi dello spettro autistico, il disturbo da de cit d’attenzione con iperattività (ADHD) e le disabilità intellettuali.
La prevalenza di queste tre condizioni era maggiore nei bambini nati da mamme con una anemia diagnosticata prima della trentesima settimana di gravidanza rispetto a quelle con anemia nelle settimane successive o senza alcun segno di anemia. In particolare la prevalenza di disturbi dello spettro autistico era del 4,9% nei primi, del 3,8% nei secondi e del 3,5% nei gli di donne senza anemia durante la gravidanza; la prevalenza di ADHD era del 9,3% nei gli di mamme con anemia precoce rispetto al 7,2% di quelle con anemia tardiva e al 7,1% di quelle senza anemia; la prevalenza di disabilità intellettuali in ne era rispettivamente del 3,1%, dell’1,1% e dell’1,3%.