Lettera Clinica LC n.136/2020

Nr. 136 del 12/06/2020

LC n.136/2020 La diagnosi precoce non basta

Lo screening per il tumore della mammella consente di identificare in anticipo forme neoplastiche in fase iniziale, ma non azzera il rischio di forme invasive e di morte. Uno studio britannico ha analizzato 35.024 donne che, sottoposte a screening mammografico dal 1988 al 2014, erano state trovate con un carcinoma duttale in situ. L’8,82 per mille di queste donne sviluppava ogni anno una forma invasiva, dato circa doppio rispetto a quello atteso dai tassi di incidenza nazionali.

Questo è l'abstract dell'articolo. Per poter consultare l'intero numero o più numeri scegli il tipo di abbonamento che preferisci.
Se sei già abbonato accedi.

Archivio pubblicazioni























Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando <a href= "https://www.med-life.it/privacy-e-cookie-policy/"> qui </a> e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni

Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando qui e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Chiudi