Nel paziente anziano sottoposto a un intervento chirurgico in anestesia generale che abbia una durata superiore alle due ore non fa differenza sulla ripresa cognitiva post operatoria che si usi un anestetico volatile come il sevoflurano oppure uno per via endovenosa come il propofol. A queste conclusioni giunge uno studio controllato e randomizzato cinese su 544 pazienti: avevano un recupero neurocognitivo ritardato a cinque giorni dall’intervento il 20,8% dei pazienti anestetizzati con sevoflurano e il 16,8% di quelli anestetizzati con propofol (odds ratio: 0,77, p=0,279). L’incidenza di eventi avversi era pure sovrapponibile tra i due gruppi.
Questo è l'abstract dell'articolo. Per poter consultare l'intero numero o più numeri scegli il tipo di abbonamento che preferisci.
Se sei già abbonato accedi.
Via Francesco Caracciolo 26, 20155 Milano (MI)
P.IVA 10191130961
mail. medlife@med-life.it | medlife@pec.it
Tel. 02 4694542
Fax. 02 4691675
Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando <a href= "https://www.med-life.it/privacy-e-cookie-policy/"> qui </a> e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni
Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando qui e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.