Lettera Clinica n. 150 / 2021

Nr. 150 del 18/11/2021

LC n.150/2021 Quando è meglio sostituire un catetere venoso periferico?

Tra i possibili inconvenienti di mantenere in sede un catetere venoso periferico c’è l’infezione del sito di innesto, con eventuale conseguente setticemia. Uno studio di coorte su 412.631 cateterizzazioni di vaso venoso periferico in 164.331 pazienti ha confrontato l’incidenza di tali infezioni quando il catetere veniva sostituito solo in base alla necessità clinica oppure quando veniva sostituito d’ufficio ogni 96 ore. Lo studio è stato condotto in dieci ospedali svizzeri e prevedeva tre fasi: una prima in cui tutti i cateteri erano sostituiti ogni 4 giorni, una seconda fase in cui erano sostituiti solo in caso di necessità clinica e una terza fase in cui si ritornava a sostituirli con cadenza periodica.

Questo è l'abstract dell'articolo. Per poter consultare l'intero numero o più numeri scegli il tipo di abbonamento che preferisci.
Se sei già abbonato accedi.

Archivio pubblicazioni























Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando <a href= "https://www.med-life.it/privacy-e-cookie-policy/"> qui </a> e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni

Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando qui e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Chiudi