Lettera Clinica LC n. 190 / 2025

Nr. 190 del 14/11/2025

LC n. 190 / 2025 Probiotici per contrastare il Clostridioides

Gli antibiotici possono alterare il microbiota gastrointestinale, con la possibilità di lasciare più facilmente spazio a infezioni gravi come quelle da Clostridioides difficile. Si è quindi soliti somministrare insieme dei probiotici per ricostituire il microbiota intestinale e ridurre il rischio di infezione da C. difficile. Una revisione Cochrane ha identificato 47 studi controllati e randomizzati per un totale di 15.260 pazienti, dai quali emerge che in effetti i probiotici avrebbero una qualche efficacia in tal senso, con un numero di casi da trattare (NNT) di 65 per prevenire un caso di infezione da C. difficile.

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