Gli antipsicotici di seconda generazione sono ormai tra i più prescritti. Tuttavia sono sospettati di aumentare il rischio di sindrome metabolica più degli antipsicotici convenzionali, con i quali condividono il rischio della sindrome del QT lungo e delle aritmie fatali. Una metanalisi tedesca di 314 studi clinici controllati verso placebo su un totale di 67.642 pazienti ha esaminato la frequenza di questi gravi e etti collaterali, che potrebbero essere responsabili dell’eccesso di morbilità e mortalità osservate nei pazienti con malattie mentali. Nei vari studi, un evento avverso grave era segnalato in media nell’1,8% dei trattati con un antipsicotico rispetto all’1,5% dei trattati con placebo (odds ratio: 1,24). Gli e etti avversi si manifestavano più frequentemente nei pazienti più anziani (odds ratio: 1,56) e negli adolescenti (odds ratio: 1,49).
Questo è l'abstract dell'articolo. Per poter consultare l'intero numero o più numeri scegli il tipo di abbonamento che preferisci.
Se sei già abbonato accedi.
Via Francesco Caracciolo 26, 20155 Milano (MI)
P.IVA 10191130961
mail. medlife@med-life.it | medlife@pec.it
Tel. 02 4694542
Fax. 02 4691675
Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando <a href= "https://www.med-life.it/privacy-e-cookie-policy/"> qui </a> e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni
Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando qui e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.