LC n.130/2019 Evitare il sole artificiale

Chi fa uso dei lettini solari per l’abbronzatura si espone a un aumento del rischio di tumori della pelle che è tanto più alto quante più sedute si sono fatte nel corso della vita.
Uno studio prospettico di coorte norvegese ha seguito nel tempo 159.419 donne per un quarto di secolo, delle quali erano disponibili informazioni sulle modalità di acquisizione dell’abbronzatura, incrociandone i dati con la comparsa di tumori squamocellulari della cute. Durante il periodo di osservazione sono stati diagnosticati 597 tumori squamocellulari della cute, il cui rischio aumentava all’aumentare del numero di sedute di abbronzatura artificiale effettuate. In particolare le donne più esposte avevano un rischio quasi doppio di quelle mai esposte agli ultravioletti artificiali (hazard ratio: 1,83, limiti di confidenza al 95% da 1,38 a 2,42, p<0,001). Il rischio era alto sia per quelle che avevano meno di dieci anni d’uso dei lettini solari (hazard ratio: 1,41, limiti di confidenza al 95% da 1,08 a 1,85) sia per quelle con più di dieci anno d’uso (hazard ratio: 1,43, limiti di confidenza al 95% da 1,16 a 1,76), sia per quelle che avevano iniziato a farne uso prima dei trent’anni (hazard ratio: 1,51, limiti di confidenza al 95% da 1,18 a 1,92) sia per le più anziane (hazard ratio: 1,36, limiti di confidenza al 95% da 1,11 a 1,67).