NOTIZIA
In caso di sospetto di embolia polmonare si può decidere se procedere o meno con indagini diagnostiche di imaging sulla base della probabilità clinica pre test e dei livelli di d-dimero.
Studi retrospettivi hanno consentito di definire alcuni parametri, in particolare di escludere la diagnosi di embolia polmonare a fronte di valori di d-dimero inferiori a 1.000 ng/ml in un soggetto con una bassa probabilità clinica prima di effettuare il test e inferiori a 500 ng/ml nei soggetti che hanno una probabilità clinica pretest moderata.
Ricercatori canadesi hanno condotto uno studio per vedere se un approccio di questo tipo possa evitare il numero di richieste di esami di imaging.
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