La presenza di un disturbo psicotico e un precedente ricovero non volontario per motivi psichiatrici sono i maggiori fattori di rischio per un trattamento sanitario obbligatorio (TSO).
Il ricorso al TSO è molto variabile tra i vari paesi e non sono chiari quali siano i fattori che portano più spesso a questo atto che comporta notevoli problemi sul piano etico e giuridico, oltre che familiare.
È stata condotta una revisione sistematica con metanalisi che si è conclusa anche con una sintesi narrativa. In totale sono stati identificati 77 studi appropriati da ventidue diversi paesi, dieci dei quali condotti in Italia.
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