LC n.132/2020 Aumentare la glicosuria aiuta il rene diabetico?

Il rene regola l’omeostasi glucidica riassorbendo glucosio tramite la proteina SGLT2, cotrasportatore di sodio e glucosio; nel diabetico, il riassorbimento aumenta contribuendo all’iperglicemia. La glicosuria è stata quindi rivalutata come argine alla glicotossicità cellulare e sono stati sviluppati gli inibitori dell’SGLT2 (o glifozine), che la accentuano. In base a studi controllati e randomizzati questi farmaci avrebbero un effetto positivo sul rene rallentando la progressione dell’insufficienza renale cronica nei pazienti con diabete.
Ma ciò è vero anche al di fuori degli studi controllati, nei pazienti che si vedono nella pratica quotidiana? Per rispondere a questa domanda è stato condotto uno studio internazionale osservazionale retrospettivo su 65.231 pazienti con diabete trattati con vari farmaci, tra cui una glifozina (dapagliflozin, empagliflozin, canagliflozin, ipragliflozin, tofogliflozin e luseogliflozin).