Lettera Clinica LC n.133/2020

Nr. 133 del 11/03/2020

LC n.133/2020 Il destino del rene che non va

Nei pazienti che hanno avuto durante l’ospedalizzazione un episodio di insufficienza renale acuta la valutazione dopo le dimissioni della proteinuria è un indicatore prognostico fondamentale per individuare quelli che avranno problemi di insufficienza renale cronica.
È stato condotto uno studio prospettico di coorte in quattro ospedali nordamericani per un totale di 1.538 pazienti. In tutti si è valutato il rapporto albumina/creatinina urinarie tre mesi dopo le dimissioni.
Il 50% dei pazienti arruolati aveva avuto segni di insufficienza renale acuta durante il ricovero. A un follow up mediano di 4,7 anni il 9% dei partecipanti aveva una progressione verso una malattia renale. Questo peggioramento si associava ai dati di albumina rilevati nelle urine tre mesi dopo la dimissione, in particolare i valori più elevati del rapporto albumina/creatinina urinarie si associavano a un aumento del rischio di progressione della malattia renale (hazard ratio: 1,53 per ogni raddoppio dei valori, limiti di confidenza al 95% da 1,45 a 1,62).

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