LC n.137/2020 L’acido acetilsalicilico può avere un’azione protettiva sulla depressione?

INTERVENTO Alcuni studi osservazionali hanno fatto ipotizzare che la somministrazione quotidiana a basse dosi dell’acido acetilsalicilico, già impiegato con successo nella prevenzione cardiovascolare, possa avere anche un’azione protettiva nei confronti della comparsa di depressione.
Per confermare o smentire questa ipotesi è stata condotta una ricerca tra Australia e Stati Uniti. La ricerca in realtà è stata disegnata anzitutto per vedere gli eventuali effetti protettivi dell’acido acetilsalicilico rispetto alla comparsa di demenza (effetti che non sono stati alla fine riscontrati), ma aveva come esito secondario predefinito l’efficacia preventiva sulla comparsa di depressione.




RISULTATI Lo studio, controllato e randomizzato, ha arruolato 19.114 partecipanti ultrasettantenni sani, ai quali venivano somministrati 100 mg al giorno di acido acetilsalicilico oppure un placebo.
I partecipanti venivano controllati annualmente con un follow up mediano di 4,7 anni per valutare la comparsa di depressione attraverso una scala con un punteggio ad hoc.