Lettera Clinica n. 139 / 2020
Nr. 139 del 09/10/2020
LC n.139/2020 Il trattamento tardivo di un vaso cerebrale occluso è ancora vantaggioso?
Poiché il tessuto nervoso è a elevato metabolismo, il danno derivante da una sua ipoperfusione è tempo-dipendente. La necessità di riperfondere il tessuto colpito nel più breve tempo possibile deve essere bilanciata dal rischio emorragico a carico del tessuto già infartuato. Il trattamento endovascolare di un’occlusione vasale che ha determinato un ictus è di solito considerato efficace se eseguito nella finestra temporale delle 16-24 ore successive alla manifestazione dell’ischemia.
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