LC n.145/2021 Per l’ernia del disco lombare qual è l’approccio invasivo migliore?

INTERVENTO Il mal di schiena lombare con sciatalgia e dolore irradiato alla gamba secondario a un’ernia discale è un problema diffuso, riguarda l’11% dei pazienti che si rivolgono al proprio medico, con una prevalenza annuale attorno al 2,2%.
La gestione di questi pazienti non è semplice anche se nell’80% dei casi la condizione migliora fino a sparire in 12-24 mesi, semplicemente con trattamenti conservativi. Quando però il dolore non è trattabile e incide pesantemente sulla qualità di vita e sul lavoro si prende in considerazione un approccio invasivo che può essere attuato sostanzialmente in due modi: o si procede all’infiltrazione epidurale transforaminale di steroidi, oppure si ricorre all’intervento chirurgico di microdiscectomia.