Lettera Clinica n. 148 / 2021

Nr. 148 del 22/09/2021

LC n.148/2021 Il daratumumab è efficace nell’amiloidosi da catene leggere?

INTERVENTO La forma più frequente di amiloidosi è quella primaria da catene leggere: queste, prodotte da un clone patologico di plasmacellule CD38+, circolano nel sangue e si depositano in molti organi e tessuti. Attualmente, lo standard terapeutico è la combinazione di ciclofosfamide, bortezomib e desametasone, ma si è proposto il ricorso a un anticorpo monoclonale, il daratumumab, diretto contro CD38 e già utilizzato nel mieloma multiplo. Il daratumumab provoca la morte della plasmacellula legando la glicoproteina di superficie CD38.
Uno studio multicentrico internazionale di fase 3, a guida del Policlinico San Matteo di Pavia e dell’Ospedale Molinette di Torino, su 338 pazienti con amiloidosi da catene leggere di nuova diagnosi, ha confrontato il trattamento abituale con lo stesso trattamento integrato dalla somministrazione del daratumumab somministrato per via sottocutanea ogni quattro settimane. L’esito primario valutato era la risposta ematologica completa al trattamento.

Questo è l'abstract dell'articolo. Per poter consultare l'intero numero o più numeri scegli il tipo di abbonamento che preferisci.
Se sei già abbonato accedi.

Archivio pubblicazioni























Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando <a href= "https://www.med-life.it/privacy-e-cookie-policy/"> qui </a> e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni

Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando qui e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Chiudi