LC n.149/2021 Dopo l’angioplastica si può ridurre la durata degli antiaggreganti?

INTERVENTO La duplice terapia antiaggregante è lo standard nei pazienti sottoposti ad angioplastica con stent, non è ancora chiaro però quale sia la durata ideale. Uno studio multicentrico internazionale controllato e randomizzato ha confrontato, in pazienti ad alto rischio di sanguinamento, gli esiti di una terapia con doppio antiaggregante abbreviata (interrotta dopo un mese dall’intervento) rispetto alla terapia standard che prevede una durata di tre mesi.
I tre esiti primari in studio erano l’incidenza, nell’anno successivo, di un esito composito (morte da ogni causa, infarto del miocardio, ictus, sanguinamento maggiore), l’incidenza degli eventi cardiaci e cerebrali maggiori e l’incidenza delle emorragie gravi, clinicamente rilevanti.
I primi due esiti erano stimati per non-inferiorità, analizzando i dati dei pazienti che avevano portato a termine la sperimentazione, il terzo esito per superiorità sui dati della popolazione cui era stato inizialmente assegnato l’uno o l’altro trattamento.