L’arresto cardiaco extraospedaliero è spesso causato da un infarto del miocardio. Nel caso in cui le manovre rianimatorie abbiano successo si discute se sottoporre il paziente, una volta giunto in ospedale, a un’angiografia immediata anche nel caso in cui non abbia un sovraslivellamento del tratto S-T all’elettrocardiogramma. In uno studio internazionale multicentrico, controllato e randomizzato, 530 pazienti con questa condizione sono stati assegnati all’angiografia e all’eventuale angioplastica indipendentemente dal tracciato elettrocardiografico, oppure all’esame successivamente, solo se c’erano indicazioni mirate.
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