La lipoproteina(a), considerata sempre più importante come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, potrebbe essere contrastata con un farmaco mirato.
Attualmente non ci sono farmaci per ridurre i livelli elevati di lipoproteina(a), si stanno comunque valutando alcune molecole, tra queste l’olpasiran, un inibitore dell’mRNA che agisce sulla traduzione dell’RNA negli epatociti al fine di ridurre le concentrazioni di lipoproteina(a). La nuova molecola è stata sperimentata nel topo e nelle scimmie e in entrambi riduce significativamente i livelli di lipoproteina(a), per cui si è passati a uno studio di fase 1 nell’uomo, rivelandosi ben tollerata, con una riduzione delle concentrazioni di lipoproteina (a) in oltre il 70% dei partecipanti per alcuni mesi dopo il trattamento.
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