LC n.154/2022 Bastano gli anticorpi per la diagnosi

Nel sospetto di celiachia non è più necessario ricorrere a una biopsia intestinale, basta che i livelli di anticorpi IgA anti transglutaminasi siano cinque volte superiori ai valori normali per porre diagnosi di malattia. Le linee guida più recenti della Società europea di pediatria suggeriscono di evitare la biopsia qualora le IgA anti transglutaminasi abbiano valori dieci volte superiori a quelli normali. In questo modo però, si restringe molto il numero dei bambini in cui si può evitare l’esame più invasivo. Per questo un gruppo di pediatri britannico ha provato a vedere se valori più bassi possano ugualmente essere interpretati come conferma di una malattia celiaca.
Sono stati analizzati i dati relativi a 758 bambini che dal 2006 al 2021 erano stati diagnosticati come celiaci sulla base della biopsia digiunale e per i quali erano disponibili i livelli di anticorpi IgA anti transglutaminasi.
Dei 457 bambini con livelli di anticorpi anti transglutaminasi superiori di almeno cinque volte quelli normali 455 (99,5%) avevano una biopsia positiva. Se si applicava la soglia definita dalle linee guida (dieci volte i valori normali) si arrivava al 100% di corrispondenza con l’esito della biopsia intestinale.