NOTIZIA Cominciano a definirsi le caratteristiche dell’infarto miocardico di tipo 2.
Nel tempo i cardiologi si sono accorti che non tutti i casi di infarto del miocardio sono secondari alla rottura o all’erosione di una placca, in un certo numero di pazienti l’ischemia e la successiva necrosi sono dovuti a fattori che portano a una differenza tra richiesta di ossigenazione e disponibilità, come avviene per una tachicardia o un episodio ipertensivo o ipotensivo acuto.
Per distinguere le forme, nel 2019 l’infarto miocardico è stato catalogato in due tipi: il tipo 1 è quello classico, causato dall’aterotrombosi, il tipo 2 è invece causato dalla differenza acuta tra richiesta di ossigeno e sua disponibilità.
STUDIO Uno studio prospettico di coorte condotto in dodici centri di cinque paesi europei (Italia, Svizzera, Spagna, Polonia, Germania) ha seguito nel tempo 6.253 pazienti giunti in Pronto soccorso per un dolore precordiale. Di questi il 16,4% aveva un infarto del miocardio di tipo 1 e il 4,0% un infarto del miocardio di tipo 2. Nei due terzi dei casi l’infarto di tipo 2 era successivo a un episodio di tachiaritmia o a una crisi ipertensiva.
Questo è l'abstract dell'articolo. Per poter consultare l'intero numero o più numeri scegli il tipo di abbonamento che preferisci.
Se sei già abbonato accedi.
Via Francesco Caracciolo 26, 20155 Milano (MI)
P.IVA 10191130961
mail. medlife@med-life.it | medlife@pec.it
Tel. 02 4694542
Fax. 02 4691675
Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando <a href= "https://www.med-life.it/privacy-e-cookie-policy/"> qui </a> e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni
Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando qui e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.