LC n.154/2022 STEATOSI NON ALCOLICA DA SEGUIRE NEL TEMPO

NOTIZIA La steatosi non alcolica può associarsi alla comparsa di epatocarcinoma, ma poiché meno spesso porta allo sviluppo di una cirrosi induce il medico a controllare meno l’evoluzione della malattia, che può invece essere a rischio.




STUDIO Una revisione sistematica con metanalisi si è posta l’obiettivo di studiare le differenze tra epatocarcinoma nel paziente con steatosi non alcolica ed epatocarcinoma da altra causa.
Sono stati identificati 61 studi per un totale di 94.636 pazienti, da cui è emerso che il 15,1% dei casi di tumore del fegato era secondario a una steatosi non alcolica.
Questi pazienti, rispetto a quelli con epatocarcinoma da altre cause, erano più anziani (p<0,0001), avevano un indice di massa corporea maggiore (p<0,0001), avevano più spesso comorbilità (diabete, p<0,0001; ipertensione, p<0,0001; iperlipidemia, p<0,0001; malattie cardiovascolari, p<0,0055). Inoltre avevano tumori di dimensioni maggiori (p=0,0087) e più sovente lesioni uninodulari (p=0,0003).