Lettera Clinica LC n. 155 / 2022
Nr. 155 del 15/05/2022
LC n. 155 / 2022 Acido tranexamico per l’emorragia intracerebrale
La somministrazione di acido tranexamico entro otto ore a un soggetto che ha un’emorragia intracerebrale spontanea acuta in atto non aumenta il rischio di eventi ischemici ed è quindi sicura. Uno studio controllato e randomizzato britannico ha arruolato 219 pazienti assegnandoli alla somministrazione di acido tranexamico o di fisiologica: nelle due settimane successive all’evento emorragico acuto la prevalenza di aree ischemiche alla risonanza magnetica era uguale nei due gruppi (20,8% rispetto a 22,8%, p=0,39) così come il numero medio di queste aree ischemiche (1,75 rispetto a 1,81, p=0,59).
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