Il lockdown imposto durante la pandemia per contenere la diffusione del virus ha causato un peggioramento della salute mentale. Uno studio australiano ha confrontato i dati raccolti da 20.839 soggetti dal 2011 al 2020, valutandone con il Mental Health Inventory lo stato di salute mentale. Nel periodo di lockdown per COVID-19 sono stati registrati punteggi inferiori rispetto agli anni precedenti, a indicare uno stato peggiore di salute mentale. In particolare l’effetto negativo del lockdown è stato maggiore per le femmine rispetto ai maschi (-2,2 punti rispetto a -0,6 punti) e ancora più marcato nelle donne sposate con bambini piccoli (-4,4 punti) o in condizioni svantaggiate (-4,1 punti).
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