LC n. 158 / 2022 Senza figli e con l’ictus

Una storia di infertilità, di abortività ripetuta e di morti neonatali si associa a un aumento del rischio di ictus. È la conclusione di uno studio internazionale che ha riguardato 618.851 donne fra i 32 e i 73 anni seguite per 13 anni. Nel corso dello studio sono stati registrati 9.265 casi di ictus non fatale e 4.003 morti per ictus. Le donne con una storia di infertilità avevano un rischio maggiore di ictus non fatale (hazard ratio: 1,14, limiti di confidenza al 95% da 1,08 a 1,20), mentre la storia di abortività ripetuta si associava a un aumento di rischio di ictus sia fatale sia non fatale (rispettivamente hazard ratio: 1,82, limiti di confidenza al 95% da 1,58 a 2,10, e 1,35, limiti di confidenza da 1,27 a 1,44). Anche la storia di morte neonatale si associava a un rischio aumentato di ictus non fatale (hazard ratio: 1,31, limiti di confidenza al 95% da 1,10 a 1,57).