LC n. 159 / 2022 Immunoglobuline ad alta dose contro la poliabortività?

In 102 donne con storia di aborti spontanei ricorrenti a eziologia ignota, uno studio giapponese controllato e randomizzato ha valutato l’efficacia sul proseguimento della gravidanza e sulla nascita del bambino di un’infusione di immunoglobuline ad alto dosaggio (400 mg/kg) per via endovenosa per cinque giorni consecutivi tra la quarta e la sesta settimana di gestazione.
Nelle donne trattate la gravidanza era regolarmente vitale a 22 settimane in una percentuale di casi significativamente maggiore rispetto alle donne del gruppo placebo (62,0% dei casi rispetto a 34,7%, odds ratio: 3,07, p=0,009). Anche il tasso di gravidanze portate a termine con successo era significativamente superiore (58,0% dei casi rispetto a 34,7%, odds ratio: 2,60, p=0,03).