LC n. 160 / 2022 Offre vantaggi il pancreas bionico nel diabete di tipo 1?

I sistemi di somministrazione semiautomatica d’insulina finora disponibili richiedono il calcolo dei carboidrati ai pasti; con il pancreas bionico, invece, il paziente inizializza il sistema in base al solo peso corporeo e poi il software attua il monitoraggio continuo della glicemia usando un algoritmo, infine stabilisce le dosi e rilascia autonomamente l’insulina, attraverso una microcannula.
Uno studio multicentrico statunitense ha randomizzato 219 soggetti con diabete di tipo 1 al trattamento con pancreas bionico o alla terapia abituale con monitoraggio continuo della glicemia.
A distanza di 13 settimane, nei pazienti con il pancreas bionico l’emoglobina glicosilata è scesa da 7,9% a 7,3%, mentre non cambiava (in media 7,7%) nel gruppo di controllo (p<0,001). Gli episodi di ipoglicemia grave erano un po’ più frequenti nel gruppo a pancreas bionico (17,7 rispetto a 10,8 per 100 anni-persona), ma tale differenza non raggiungeva la significatività statistica.