LC n. 161 / 2023 LA RICERCA DEL DNA TUMORALE NEL SANGUE

NOTIZIA La ricerca del DNA tumorale nel sangue offre uno strumento innovativo per svelare un tumore del colon in fase precoce e per seguire l’andamento della malattia nel tempo. Gli attuali sistemi di screening del tumore del colon o sono invasivi e non sempre bene accetti (per esempio la colonscopia) oppure sono poco invasivi ma anche poco accurati nel riconoscere un adenoma in fase avanzata, preludio al cancro vero e proprio. Per questo l’attenzione si è focalizzata su metodiche innovative, non invasive e sufficientemente sensibili e specifiche. Tra queste la cosiddetta biopsia liquida con la ricerca del DNA tumorale nel sangue, con analisi della sua metilazione (indice di aggressività).




STUDIO In Cina sono stati analizzati i campioni di sangue di 1.138 soggetti (366 soggetti sani, 182 pazienti con un adenoma avanzato e 590 pazienti con un tumore del colon) con un test in grado di rilevare il DNA proveniente dalle cellule tumorali e la metilazione in 191 regioni genomiche. Lo studio è stato diviso in due fasi, una prima per valutare l’efficacia del test (su 748 campioni) e una seconda per confermarne l’accuratezza (su 390 campioni).
Nella prima fase il test ha mostrato una notevole accuratezza nel distinguere tra pazienti con adenoma avanzato, pazienti con tumore del colon e soggetti sani.