LC n. 163 / 2023 LA SCELTA DEL SUICIDIO DOPO UN INTERVENTO CHIRURGICO PER CANCRO

NOTIZIA Il rischio di suicidio dopo un intervento chirurgico per cancro è più alto rispetto alla popolazione generale. Mentre sono disponibili dati sull’incidenza aumentata di suicidio nelle persone con cancro, a oggi non erano stati fatti studi per valutare se anche i pazienti sottoposti a intervento chirurgico per cancro abbiano una maggiore probabilità di suicidarsi, nonostante la terapia posta in atto.




STUDIO Uno studio di coorte statunitense ha analizzato i dati di 1.811.397 pazienti con tumore operati. Di questi 1.494, pari allo 0,08% dei casi, si sono suicidati nei mesi o negli anni successivi all’intervento, una percentuale superiore rispetto a quella della popolazione generale di confronto. In particolare la probabilità di suicidio era maggiore per i pazienti con tumore della laringe (rapporto standardizzato di mortalità: 4,02) della cavità orale e del faringe (rapporto standardizzato di mortalità: 2,43), dell’esofago (rapporto standardizzato di mortalità: 2,25), della vescica (rapporto standardizzato di mortalità: 2,09), del pancreas (rapporto standardizzato di mortalità: 2,08), del polmone (rapporto standardizzato di mortalità: 1,73), dello stomaco (rapporto standardizzato di mortalità: 1,70), dell’ovaio (rapporto standardizzato di mortalità: 1,64), del cervello (rapporto standardizzato di mortalità: 1,61) e del colon-retto (rapporto standardizzato di mortalità: 1,28).