LC n. 164 / 2023 È utile ridurre il sale in chi ne fa già un consumo moderato?

Non è chiaro se nelle persone che hanno un consumo non eccessivo di sale il consiglio di ridurne ulteriormente l’utilizzo possa comportare benefici. Per rispondere sono stati condotti in un centro irlandese due studi di fase II in cui 373 soggetti ultraquarantenni, con pressione arteriosa stabile e senza scompenso cardiaco, con consumo moderato di sale sono stati randomizzati a un controllo dietetico del sale o al suo consumo abituale.
Tutti i partecipanti ricevevano indicazioni per una condotta alimentare sana, ma solo il gruppo di intervento consigli sulla riduzione del sale nella dieta.
A distanza di tre mesi, l’intervento aveva ridotto il livello di sodio nelle urine (-0,11 g/die rispetto a +0,28 g/die nei controlli, p=0,003), la pressione arteriosa (sistolica -2,52 mmHg, diastolica -1,92 mmHg, p=0,02) e aumentato la renina (+33,35 mIU/L).