LC n. 165 / 2023 Profilassi perioperatoria: quale antibiotico?

La somministrazione perioperatoria di un antibiotico ad ampio spettro ridurrebbe il rischio di infezione della ferita chirurgica dopo una pancreato-duodenectomia rispetto alla terapia standard attuata, secondo quanto indicano le linee guida attuali, con una cefalosporina di prima o di seconda generazione. L’intervento espone a un alto rischio di infezione e la maggior parte dei problemi clinici successivi sorgono proprio dalle infezioni.
In uno studio controllato e randomizzato statunitense su 778 pazienti operati si sono valutati, a 30 giorni dall’intervento, il tasso di infezione e la mortalità. Il protocollo è stato interrotto prima del previsto per la maggiore efficacia dell’intervento in studio rispetto al controllo. In particolare l’incidenza di infezioni della ferita era significativamente inferiore nei trattati con un antibiotico ad ampio spettro (19,8%) rispetto ai trattati con cefoxitina (32,8%, p<0,001).