Lettera Clinica LC n. 165 / 2023

Nr. 165 del 11/05/2023

LC n. 165 / 2023 Ridurre la frequenza di somministrazione dell’adalimumab nel Crohn?

La terapia di mantenimento del paziente con Crohn in remissione prevede l’utilizzo dell’adalimumab somministrato ogni quindici giorni alla dose di 40 mg per via sottocutanea. Gli alti costi del farmaco e l’aumento del rischio di reazioni avverse anche gravi (incrementa il rischio di infezioni) suggerirebbero però di ridurre il dosaggio o di allungare il periodo tra le somministrazioni. Per questo uno studio controllato e randomizzato di non inferiorità condotto in sei ospedali olandesi ha randomizzato 169 pazienti alla terapia standard ogni quindici giorni oppure al diradamento delle dosi (inizialmente ogni tre settimane, quindi una volta al mese).

Questo è l'abstract dell'articolo. Per poter consultare l'intero numero o più numeri scegli il tipo di abbonamento che preferisci.
Se sei già abbonato accedi.

Archivio pubblicazioni























Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando <a href= "https://www.med-life.it/privacy-e-cookie-policy/"> qui </a> e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni

Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando qui e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.

Chiudi