LC n. 169 / 2023 L’erenumab è efficace e sicuro nel prevenire l’emicrania?

L’erenumab è un anticorpo monoclonale umano che si lega al recettore del peptide correlato al gene della calcitonina, approvato nel trattamento preventivo dell’emicrania episodica e cronica degli adulti. Uno studio multicentrico giapponese (41 centri) di fase 3 ha valutato l’efficacia e la tollerabilità a un anno di 70 mg di erenumab somministrati sottocute una volta al mese a 244 emicranici. Gli esiti primari valutati erano la frequenza degli attacchi emicranici, la proporzione di pazienti che rispondeva al trattamento e il consumo di farmaci antidolorifici. Dopo 24 settimane i pazienti trattati avevano avuto (in media) 3,8 giorni in meno di emicrania al mese e 2,6 giorni in meno di necessità di farmaci antiemicranici specifici rispetto ai controlli. Al termine dello studio (un anno) la proporzione di pazienti che ha avuto una risposta di almeno il 50% era del 44,4%. Gli effetti avversi più comuni sono stati rinofaringite, stitichezza e sintomi similinfluenzali.