Lettera Clinica LC n. 171 / 2024

Nr. 171 del 15/01/2024

LC n. 171 / 2024 Perché non ricorrere di nuovo al cesareo

La riduzione dei tassi di nuovo cesareo nelle donne che hanno subìto l’intervento in una gravidanza precedente passa anche attraverso il coinvolgimento attivo della donna. Uno studio controllato e randomizzato canadese ha arruolato 21.281 donne in gravidanza che avevano partorito in precedenza con un cesareo. Le donne venivano assegnate a un programma in cui si spiegavano loro i pro e i contro della procedura ripetuta, si faceva una valutazione della probabilità di parto per via vaginale e una stima del rischio di rottura uterina, oppure all’assistenza tradizionale. Nelle donne del gruppo di intervento si aveva una riduzione significativa del tasso di morbilità perinatale (odds ratio: 0,72, p=0,042) e della morbilità materna (odds ratio: 0,54, p=0,016).

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