LC n. 171 / 2024 Quale procedura di sostituzione valvolare aortica ha l’esito migliore?

I risultati a un anno dello studio PARTNER 3 avevano mostrato, in un migliaio di pazienti con stenosi aortica grave e sintomatica e basso rischio chirurgico, un esito primario composito (morte, ictus o nuovo ricovero) significativamente più basso con la sostituzione transcatetere della valvola aortica che con quella chirurgica tradizionale. Ora sono stati pubblicati i dati a distanza di cinque anni, utilizzando due esiti compositi: il primo comprendeva morte, ictus o un nuovo ricovero correlato alla valvola, alla procedura o all’insufficienza cardiaca; il secondo comprendeva morte, ictus invalidante, ictus non invalidante e il numero di giorni di nuova ospedalizzazione. Non è emersa alcuna differenza significativa tra i gruppi nei due esiti compositi valutati. Un evento del primo esito primario si è verificato nel 22,8% dei pazienti trattati con la sostituzione valvolare transcatetere e nel 27,2% dei pazienti del gruppo chirurgico (p=0,07).