Lettera Clinica LC n. 172 / 2024

Nr. 172 del 05/02/2024

LC n. 172 / 2024 Il declino dopo l’ictus precoce

I pazienti che hanno un ictus ischemicoingiovaneetà(trai18ei49 anni) nella maggior parte dei casi non hanno un declino cognitivo, ma, qualora questo sia presente, nell’arco di un anno possono avere un miglioramento significativo.
Ha indagato al riguardo uno studio di coorte multicentrico prospettico che ha valutato 393 pazienti (età mediana 44,3 anni) colpiti da un ictus ischemico. Tra i pazienti che subito dopo l’ictus hanno mostrato segni di un declino cognitivo, a distanza di un anno sono stati registrati miglioramenti significativi nella velocità di pensiero (23,1% dei casi), nella costruzione visuale (40,1%) e nel funzionamento esecutivo (20%).

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