LC n. 174 / 2024 Va fatta a tutti la profilassi anticoagulante dopo un trauma all’arto inferiore?

Di prassi nell’adulto che arriva in Pronto soccorso a seguito di un trauma di un arto inferiore che richiede l’immobilizzazione per almeno sette giorni viene iniziata una profilassi anticoagulante per evitare la comparsa di trombosi. Non tutti i pazienti hanno però lo stesso rischio, per cui in alcuni casi questo approccio è indicato ma in altri può essere superfluo se non dannoso. In uno studio randomizzato condotto in 15 Pronto soccorso di Francia e Belgio i pazienti potevano essere gestiti tradizionalmente, con inizio della profilassi anticoagulante a giudizio del medico, oppure essere sottoposti alla profilassi solo se venivano identificati fattori di rischio per trombosi. In totale sono stati arruolati 1.505 pazienti, il 77% dei quali non era a rischio di trombosi. In questi si evitava di porre in atto una profilassi anticoagulante.