LC n. 175 / 2024 Mobilizzare il paziente in terapia intensiva è controproducente?

Numerose linee guida suggeriscono la mobilizzazione del paziente critico in terapia intensiva, ma vi sono recenti segnalazioni di un aumento degli eventi avversi e persino della mortalità nei pazienti che hanno ricevuto una mobilizzazione attiva precoce. Una revisione sistematica con metanalisi ha valutato gli studi controllati e randomizzati sulla mobilizzazione attiva rispetto al non mobilizzazione o a una mobilizzazione più tardiva (dopo le 72 ore dal ricovero in terapia intensiva) o meno intensa (<20 minuti al giorno), in adulti critici durante o dopo un periodo di ventilazione meccanica in terapia intensiva. Sono stati identificati 67 studi per un totale di 7.004 partecipanti.