LC n. 177 / 2024 L’IPERTENSIONE IN ETÀ PEDIATRICA AUMENTA IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

NOTIZIA I bambini con diagnosi di ipertensione, condizione che colpisce circa il 6% della popolazione infantile, hanno un rischio significativamente più elevato una volta diventati adulti di eventi cardiovascolari maggiori rispetto ai loro coetanei.




STUDIO Uno studio di coorte canadese ha confrontato 25.605 bambini con ipertensione (età media 15 anni) e 128.025 controlli di pari età non ipertesi valutando la comparsa nel tempo di eventi cardiovascolari maggiori.
Durante un follow up mediano di quasi 14 anni, l’incidenza di eventi cardiovascolari maggiori (morte cardiovascolare, ictus, ricovero per infarto miocardico o angina instabile, o necessità di intervento coronarico) è stata significativamente maggiore nei bambini con ipertensione (tasso di incidenza: 4,6 casi per 1.000 anni-persona nei bambini con ipertensione, rispetto a 2,2 casi per 1.000 anni-persona nei controlli; hazard ratio: 2,1, limiti di confidenza al 95% da 1,9 a 2,2).