LC n. 179 / 2024 Nell’occlusione dell’arteria basilare è meglio la trombectomia?

Per confrontare i risultati clinici a un anno nei pazienti con ictus secondario a un’occlusione acuta dell’arteria basilare trattati con trombectomia endovascolare oppure con terapia medica è stato condotto in Cina uno studio controllato e randomizzato che ha arruolato 342 pazienti con questa forma di ictus ricoverati entro 12 ore dall’insorgenza dei sintomi. Obiettivo era valutare a distanza di un anno gli esiti funzionali con la scala Rankin modificata. A un anno, otteneva un buon punteggio (da 0 a 3 sulla scala Rankin) il 44,6% dei pazienti sottoposti a trombectomia, rispetto al 19,4% di quelli trattati solo con farmaci (rapporto dei tassi: 2,23). Ottenevano un punteggio eccellente (0-1 sulla scala di Rankin) il 27,9% dei trattati con trombectomia rispetto all’8,3% dei trattati con farmaci.