LC n. 179 / 2024 Quale apporto proteico negli anziani con nefropatia cronica?

Con l’invecchiamento la disponibilità proteica diminuisce e aumenta il fabbisogno. Negli anziani sani è raccomandato un apporto proteico quotidiano di 1-1,2 g/kg di peso o maggiore in presenza di malattie o malnutrizione. Tuttavia, l’aumento proteico potrebbe accelerare la progressione di un’eventuale malattia renale cronica, tanto che si consiglia loro di limitare le proteine a 0,60,8 g/kg/giorno. Questa restrizione proteica riduce la mortalità? Uno studio di tre coorti europee per un totale di 8.543 anziani partecipanti, di cui 4.789 con una malattia renale cronica da lieve a moderata, ha messo in relazione l’assunzione di proteine animali o vegetali con la mortalità. Nei partecipanti con malattia renale cronica un maggiore apporto proteico totale (1,4 rispetto a 0,80 g/kg/giorno) si associava in realtà a una riduzione della mortalità (hazard ratio: 0,73) indipendentemente dalla fonte proteica e dall’età.