NOTIZIA L’aumento generalizzato delle temperature dovuto all’impronta umana sul cambiamento climatico in corso porterà a una modifica radicale nel numero delle morti legate alle variazioni climatiche sul finire di questo secolo.
STUDIO Un gruppo internazionale di epidemiologi e di esperti di sanità pubblica ha sviluppato un modello per predire il numero di morti dovute alle alte o alle basse temperature nel prossimo futuro, partendo come base dai dati raccolti in 1.386 aree dell’Europa nel periodo che va dal 1991 al 2020. L’obiettivo era valutare quattro diversi scenari nei quali la temperatura media in Europa in futuro potrebbe aumentare di 1,5°C, di 2°C, di 3°C o di 4°C.
L’analisi dei dati di partenza ha rivelato come nell’ultimo trentennio in Europa ci sia stata una mediana di 363.809 morti dovute alle temperature eccessivamente basse (con maggiore frequenza nei Paesi dell’Europa dell’Est) e 43.729 morti dovute alle temperature eccessivamente alte (con maggiore prevalenza nei Paesi dell’Europa meridionale), con un rapporto morti da freddo/morti da caldo di 8:3,1.
Questo è l'abstract dell'articolo. Per poter consultare l'intero numero o più numeri scegli il tipo di abbonamento che preferisci.
Se sei già abbonato accedi.
Via Francesco Caracciolo 26, 20155 Milano (MI)
P.IVA 10191130961
mail. medlife@med-life.it | medlife@pec.it
Tel. 02 4694542
Fax. 02 4691675
Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando <a href= "https://www.med-life.it/privacy-e-cookie-policy/"> qui </a> e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. Maggiori informazioni
Il nostro sito usa cookie per poterti offrire una migliore esperienza di navigazione. I cookie ci permettono di conteggiare le visite in modo anonimo e non ci consentono in alcun modo di identificarti direttamente. Approfondisci cliccando qui e leggi come rifiutare tutti o alcuni cookie. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.