LC n. 182 / 2025 Quale terapia è più indicata per il cancro del pancreas avanzato?

INTERVENTO Nell’adenocarcinoma duttale avanzato o già metastatizzato del pancreas la chemioterapia è il trattamento standard di prima linea non potendosi ricorrere all’approccio chirurgico. Si discute su quale sia lo schema chemioterapico più efficace in questi casi.
È stata condotta una revisione sistematica con metanalisi di rete di 79 studi controllati e randomizzati per un totale di 22.168 pazienti con un adenocarcinoma duttale pancreatico avanzato non trattato in precedenza, non resecabile, localmente avanzato o metastatico. Gli studi hanno valutato, in termini di efficacia e di tossicità, vari schemi di chemioterapia.


RISULTATI Nella maggior parte degli studi si usava come farmaco di confronto la gemcitabina, che è stata perciò considerata il trattamento di riferimento. Per quanto riguarda la sopravvivenza libera da malattia i trattamenti più efficaci sono stati quelli con gemcitabina più nab-paclitaxel alternato ad acido folinico, fluorouracile e oxaliplatino (schema FOLFOX, hazard ratio: 0,32, limiti di confidenza al 95% da 0,22 a 0,47), cisplatino, nab-paclitaxel, capecitabina e gemcitabina (schema PAXG, hazard ratio: 0,35, limiti di confidenza al 95% da 0,22 a 0,55) e irinotecan liposomiale in combinazione con fluorouracile, leucovorina e oxaliplatino (NALIRIFOX, hazard ratio: 0,43, limiti di confidenza al 95% da 0,34 a 0,54).