LC n. 184 / 2025 Negli Stati Uniti si muore sempre più di freddo

Negli ultimi vent’anni la mortalità associata alle temperature invernali rigide negli Stati Uniti è praticamente raddoppiata.
I cambiamenti climatici da un lato portano a un aumento medio delle temperature annue, dall’altro favoriscono inverni con periodi, pur limitati, di grande freddo che evidentemente influenzano la sopravvivenza delle persone più fragili (sia sul piano della salute, e quindi gli anziani con polimorbilità, sia perché socialmente disadattate come i senzatetto che dormono all’aperto).
Per valutare l’andamento nel tempo della mortalità da freddo sono stati analizzati i dati relativi a 63.550.429 morti verificatesi negli Stati Uniti dal 1999 al 2022, in 40.079 delle quali (0,06% del totale) il freddo è stato indicato come causa del decesso.