LC n. 186 / 2025 Particolato ultrasottile

Il particolato ultrasottile, quello di dimensioni inferiori a 0,1 μm, aumenta il rischio di ricovero per asma nei bambini.
Mentre le concentrazioni nell’aria di PM10 e PM2,5 sono tenute quotidianamente sotto controllo, essendo noto il loro effetto negativo sulla salute con limiti soglia ben definiti che non devono essere superati, le concentrazioni del particolato ultrasottile non vengono quasi mai prese in considerazione, eppure queste particelle, essendo molto piccole, possono non solo penetrare nei polmoni ma anche successivamente diffondersi ad altri organi.
La domanda è se l’inquinamento dell’aria da polveri ultrasottili possa quindi condizionare in qualche modo la salute respiratoria.
Uno studio trasversale di popolazione condotto in Danimarca ha valutato le concentrazioni di particolato ultrasottile nell’aria di Copenaghen dal 2002 al 2018, mettendole in relazione con i ricoveri per asma nei bambini registrati nello stesso periodo.