LC n. 188 / 2025 Cinque anni in più di terapia per il tumore della mammella

Dopo cinque anni di terapia ormonale per un tumore della mammella in fase precoce la prosecuzione per altri cinque anni di un inibitore dell’aromatasi riduce il rischio di recidive, ma non la mortalità. Una metanalisi di 12 studi controllati e randomizzati per un totale di 22.031 donne con la neoplasia ha valutato l’estensione della terapia ormonale quinquennale raccomandata ricorrendo agli inibitori dell’aromatasi. Il prolungamento della terapia si associava a una riduzione significativa del rischio di recidiva tumorale (rischio relativo: 0,73, p<0,0001) e questa riduzione era maggiore se in precedenza si era usato il tamoxifene e in presenza di linfonodi positivi, nonostante l’adesione al trattamento fosse bassa (non aderenza nel 39,0% dei casi).