LC n. 189 / 2025 La metformina ha un’attività antitumorale nel carcinoma della prostata?

INTERVENTO I risultati di alcune indagini epidemiologiche hanno avanzato l’ipotesi che l’antidiabetico per bocca metformina possa avere una qualche attività antitumorale in alcune forme di cancro nei pazienti con diabete di tipo 2. Considerato che risultati sperimentali suggeriscono che la metformina possa anche mitigare gli effetti metabolici avversi della terapia di deprivazione androgenica messa in atto per la cura del carcinoma della prostata, si è pensato di utilizzare l’antidiabetico come farmaco in aggiunta alla terapia tradizionale di questo tumore per valutarne gli effetti sulla sopravvivenza.
In 112 ospedali di Svizzera e Gran Bretagna è stato condotto uno studio controllato e randomizzato che ha arruolato, tra il 2016 e il 2023, 1.874 pazienti non diabetici con un tumore della prostata metastatico che sono stati assegnati al solo trattamento standard (terapia di deprivazione androgenica più o meno un inibitore della via del recettore androgenico, con o senza docetaxel) oppure al trattamento standard più metformina alla dose di 850 mg due volte al giorno. Si valutava la sopravvivenza globale secondo il principio dell’intenzione al trattamento e la sicurezza del trattamento.