LC n. 190 / 2025 Acetilsalicilico: non solo prevenzione

L’acido acetilsalicilico a basso dosaggio può migliorare la prognosi nei pazienti con un tumore del colon e una mutazione specifica dei geni PI3-K.
È noto che la somministrazione dell’acido acetilsalicilico in via profilattica può ridurre il rischio di sviluppare un tumore del colon-retto, poco si sa invece sulla sua eventuale efficacia nel migliorare la sopravvivenza dei pazienti che già hanno il tumore. L’attenzione si è concentrata su un gruppo particolare di pazienti, quelli che hanno alla base una mutazione dei geni PI3-K, che può essere puntiforme oppure di altro tipo. Sono stati così arruolati in uno studio controllato e randomizzato 1.103 pazienti con queste mutazioni assegnandoli alla somministrazione quotidiana di acido acetilsalicilico (160 mg per tre anni) o di un placebo.