TML n. 24 / 2023 ETRASIMOD PER LA COLITE ULCEROSA

La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato il modulatore orale del recettore della sfingosina 1-fosfato (S1P) etrasimod (Velsipity Pfizer negli USA; non disponibile in commercio in Italia) per il trattamento della colite ulcerosa in fase attiva da moderata a grave negli adulti. Si tratta del secondo modulatore orale del recettore S1P approvato negli Stati Uniti per questa indicazione; il primo era stato ozanimod (Zeposia Bristol Myers Squibb).1


TRATTAMENTO STANDARD – Come trattamento di prima linea per l’induzione e il mantenimento della remissione nei pazienti con colite ulcerosa in fase attiva da lieve a moderata viene generalmente utilizzato un aminosalicilato come la mesalazina (Asacol Giuliani e altre; disponibile anche come medicinale equivalente).
Per l’induzione e il mantenimento della remissione nei pazienti con malattia in fase attiva da moderata a grave, vengono in genere utilizzati un farmaco biologico come l’inibitore del fattore di necrosi tumorale (TNF) adalimumab (Humira Abbvie e altri), l’antagonista del recettore dell’integrina vedolizumab (Entyvio Takeda Pharma) o l’antagonista dell’interleuchina (IL)-12/23 ustekinumab (Stelara Janssen-Cilag). In caso di inefficacia o intolleranza ai farmaci di prima linea, rappresentano un’opzione l’inibitore orale della Janus chinasi (JAK) tofacitinib (Xeljanz Pfizer) e il modulatore del recettore S1P ozanimod (Zeposia). I corticosteroidi vengono raccomandati solo per l’induzione della remissione. Per il mantenimento della remissione è possibile utilizzare una tiopurina (mercaptopurina o azatioprina) o un farmaco biologico.2-5