TML n. 1 / 2025 Una soluzione oftalmica di pilocarpina allo 0,4% per la presbiopia
La US Food and Drug Administration (FDA) ha approvato la pilocarpina 0,4% soluzione oftalmica senza conservanti (Qlosi - Orasis in USA; non disponibile in commercio in Italia) per il trattamento della presbiopia negli adulti. Per la stessa indicazione era stata approvata nel 2021 una soluzione oftalmica di pilocarpina all’1,25%. (1) Le soluzioni oftalmiche di pilocarpina 1%, 2% e 4% sono disponibili da anni per il trattamento del glaucoma, ma gli effetti avversi locali (ad esempio, offuscamento della vista, dolore nel sito di instillazione) e sistemici (ad esempio, sudorazione e disturbi gastrointestinali) ne hanno limitato l'uso. (2)
TRATTAMENTO STANDARD – La presbiopia è una condizione legata all'età che si ritiene sia causata dall'indebolimento dei muscoli ciliari o dalla perdita di elasticità delle lenti. Le lenti correttive, compresi gli occhiali e le lenti a contatto, sono i trattamenti di prima linea. La pilocarpina in soluzione oftalmica all’1,25% (2 gocce somministrate a distanza di 6 ore l'una dall'altra) ha migliorato l'acuità visiva da vicino in uno studio clinico su pazienti di 40-55 anni con presbiopia. (3) Per l'acuità visiva da vicino/intermedia possono essere ancora necessari occhiali da lettura o altre correzioni refrattive, a seconda dell'entità della presbiopia. La pilocarpina non migliora la visione da lontano; i pazienti che necessitano di occhiali o lenti a contatto per la correzione della visione da lontano ne avranno comunque bisogno. Procedure chirurgiche come l'impianto di lenti intraoculari, la cheratomileusi in situ assistita da laser (LASIK) e la cheratectomia fotorefrattiva (PRK) sono opzioni per alcuni pazienti, ma possono causare una riduzione della visione intermedia o da lontano, una regressione alla refrazione preoperatoria e disfotopsia. (4,5)
MECCANISMO D'AZIONE – La pilocarpina è un agonista colinergico che si lega e attiva i recettori muscarinici sulla muscolatura liscia, compresi il muscolo sfintere dell'iride e il muscolo ciliare. La contrazione del muscolo sfintere dell'iride restringe la pupilla, aumentando la profondità di fuoco e migliorando l'acuità visiva da vicino e intermedia. La contrazione del muscolo ciliare aumenta la curvatura del cristallino, migliorando l'accomodazione e la visione da vicino.