TML n.10 / 2021 FARMACI ANTIBATTERICI PER LA MALATTIA DI LYME
La malattia di Lyme negli Stati Uniti è causata dalla spirocheta Borrelia burgdorferi, che viene trasmessa all’uomo dalle zecche Ixodes scapularis (zecca di cervo) e I. pacificus (zecca occidentale dalle zampe nere). Il batterio Borrelia burgdorferi è presente anche in Europa. In Europa, Asia e Africa sono invece presenti il Borrelia afzelii e il Borrelia garinii. Questi germi vengono trasmessi all’uomo attraverso la puntura di zecche dure del genere Ixodes e forse anche dalle Amblyomma e Dermacentor (le zecche del cane). I principali serbatoi dell’infezione sono rappresentati da animali selvatici (roditori, caprioli, cervi, volpi, lepri).
LA MALATTIA – La lesione cutanea caratteristica della malattia di Lyme – l’eritema migrante – si sviluppa nel sito della puntura di zecca all’incirca nell’80% dei pazienti allo stadio iniziale della malattia; generalmente compare una-due settimane dopo che l’insetto è stato rimosso (intervallo: 3-30 giorni) e si diffonde gradualmente nel corso di giorni o settimane. La lesione cutanea può presentare una zona centrale più chiara, dal classico aspetto “a bersaglio”, ma più di frequente è omogeneamente eritematosa e può essere necrotica o vescicolare. L’eritema migrante può passare inosservato perché spesso è asintomatico, può svilupparsi in aree non facilmente visibili al paziente, e si risolve spontaneamente nell’arco di alcune settimane. L’eritema migrante può essere accompagnato da cefalea, rigidità nucale, malessere, artralgia e mialgia.
I pazienti non trattati possono sviluppare la malattia di Lyme precoce disseminata, che può presentarsi in forma di lesioni multiple da eritema migrante che si verificano tipicamente entro qualche giorno o settimana dall’infezione iniziale. Le manifestazioni della malattia precoce disseminata che si verificano settimane o mesi dopo l’infezione iniziale comprendono dolore muscoloscheletrico, cardite e sintomi neurologici. La malattia tardiva, che generalmente si presenta in forma di artrite, tipicamente interessa le ginocchia, con sintomi neurologici e/o malattia cutanea, può svilupparsi mesi o anni dopo l’infezione iniziale.